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giugno

Le PHLAGELLATIO di fine stagione, tra il metafisico e metamorfosi

Portieri

Unai Simon 9,5: trofeo Zamora, 18 partite senza prendere gol, 3 rigori parati, percentuale di parate vicino al 75 percento. Peccato che tutto questo lo porti ad essere il titolare della Spagna. NESSUNO È PERFETTO

Julen Agirrezabala 9: se giocasse in qualsiasi altra squadra, porterebbe via il posto a Simon anche nelle rappresentative di Euskadi. RINNOVATO PER TENERSELO BUONO


Difensori

Oscar De Marcos 8: come cantava un duo pavese, mille vasche in corso avanti e indietro, prima o poi lo trovo in Corso Cavour a Pavia con Max in Harley. 883

Iñigo Lekue 8: Frodo è cresciuto, ha capito come resistere al potere dell’anello senza buttarsi nel monte Fato. SINDACO DI HOBBIVILLE

Dani Vivian 9: è quel giocatore che in film di avventura/azione è quello che si sacrifica per il gruppo rimanendo indietro rallentando l’avanzata nemica. E molto spesso ritorna a fine del film. L’EROE NASCOSTO

Aitor Paredes 8,5: si è preso la rivincita, soprattutto sulle Phlagellatio che più di una volta non hanno lesinato critiche. Il suo messaggio è arrivato forte e chiaro come i suoi buchi nelle calze. CALZEDONIA

Yeray Alvarez 6,5: ha avuto problemi alla revisione del corpo, rimanendo spesso in officina in attesa di approvazione. TAGLIANDO

Yuri Berchiche 8: a tratti inarrestabile dimostrando che l’età è solo un numero sulla carta di identità, nella partita di campionato contro il Mallorca tutto quello che toccava diventava oro. RE MIDA

Imanol Garcia 5,5: alla prima stagione in una squadra di Liga, ha avuto molte distrazioni derivanti da influencer che l’hanno rifiutato. CONCENTRATI SUL CAMPO


Centrocampisti

Iñigo De Galarreta 9,5: ha il merito di cambiare mentalità e stile dopo anni di geometrie del duo D.Garcia-Vesga in mediana. LA GIUSTA RICONOSCENZA

Beñat Prados 8,5: ha il merito di avere un altro passo rispetto al duo D.Garcia-Vesga. ELIUD KIPCHONGE

Vesga 7,5: ha il merito di non scomporsi e risultare determinante in maniera diversa. RIGORISTA DESIGNATO

D.Garcia 5: trova finalmente il gol con la maglia dell’Athletic nella stagione in cui diventa la riserva della riserva. CENTELLINATO

Herrera 7,5: la rueda de prensa in cui vorrebbe dire che l’arbitro di Athletic-Villareal è stato un incapace gli vale mezzo voto in più. POLITICALLY CORRECT

Sancet 8: la sua bellezza interiore cresce in maniera diversamente proporzionale con quella esteriore. VISAGISTA DELLE DIVE

Unai Gomez 7,5: non ha paura a metterci la testa ovunque e comunque. CAVALIERE MEDIEVALE

Jauregizar 6,5: si è parlato molto di questo ragazzo, sicuramente tra le influencer in Biscaglia è tra i più appetibili. THE NEXT GEN


Attaccanti

Iñaki Williams 9: il suo vero record e’ quello di quanti utenti hanno seguito il suo volo di rientro a Bilbao dalla coppa d’Africa. L’operazione al piede e’ stata fatta per raddrizzare la precisione sottoporta, perche' di sicuro non sa ballare. CONVERGENZA

Alejandro Berenguer 8: Rimarrà nella storia per il rigore decisivo in Copa. Valverde diminuisce il suo minutaggio, lui duplica l’efficienza. AVERLO SAPUTO PRIMA

Iker Muniain 7: lascia nel momento in cui raggiunge il suo sogno e saluta il suo pubblico con un gol, come una favola per bambini. LA BELLA ADDORMENTATA

Nicholas Williams 9,5: la sua presenza incute terrore a terzini ed esterni, a tratti inarrestabile se non dai carabinieri. Deve ricordarsi che applaudire gli arbitri non è concesso a tutti. UNA TEMPORADA MAS?

Adu Ares 9: trova il rinnovo perché è il “partner in crime” di Nico ed è il cugino di Djaló. LE AMICIZIE, QUELLE GIUSTE

Raul Garcia 6,5: molto spesso è stato schierato per raggiungere il record, ma stavolta Lundini ha detto la cosa giusta. VA BENE LO STESSO

Asier Villalibre 6: bomber di coppa, ma spreca tutte le occasioni possibili in campionato. RAGAZZO DI CAMPAGNA

Gorka Guruzeta 8,5: un altro che potrebbe portare il dito alle labbra e zittire molti critici, ma invece è umile quindi si fa operare di appendicite e chiude la stagione a fine aprile per presentarsi più leggero per l’anno prossimo. UN VERO PRO


Allenatore e società

Ernesto Valverde 9,5: chi dice che le minestre riscaldate non siano buone? RIBOLLITA

Jon Uriarte 8,5: spesso in prima fila ma capace di defilarsi per lasciare spazio agli altri, o perché deve fare la loffetta e non vuole che nessuno senta? Rinnova quasi tutti i giocatori in scadenza e permette alle leggende il giusto saluto. TATTICO