10 APRILE 2025 - ANDATA QUARTI DI FINALE EUROPA LEAGUE 24/25

RANGES 0 - ATHLETIC 0


RANGERS: Kelly; Sterling, Pröpper, Balogun; Tavernier, Rice (68’ Barron), Raskin, Yilmaz (68’ Jefté); Cerny (95’ McCausland), Dessers (85’ Igamane), Hagi (94’ Bajrami). All.: Ferguson


ATHLETIC CLUB: Agirrezabala; de Marcos (93’ Gorosabel), Vivian, Álvarez, Lekue; de Galarreta (62’ Prados), Jaureguizar; Iñaki Williams, Sancet (74’ Berenguer), Nico Williams; Sannadi (62’ Guruzeta). All.: Valverde


gli higlights di Rangers - Athletic


La strada verso il sogno europeo dell’Athletic passa da Glasgow e in particolare da Ibrox, tana dei Rangers. Valverde si affida al solito 4-2-3-1 e cambia ben sette giocatori rispetto alla sfida in casa del Villarreal di domenica.

La grande notizia è il ritorno da titolare di Oihan Sancet dopo un mese e mezzo. Il numero 8 completa la trequarti con i fratelli Williams, alle spalle di Sannadi, preferito a Guruzeta. In difesa, invece, al posto dell’infortunato Berchiche, Valverde si gioca la carta Lekue.


Il primo tiro verso la porta è dei Rangers, con Cerny che si accentra dalla destra e calcia da fuori, ma il pallone finisce lontano dai pali difesi da Agirrezabala. Il primo squillo dell’Athletic, invece, arriva al 10’ con Sannadi che entra in area dalla sinistra, vince un rimpallo con un avversario e poi calcia ad incrociare, ma con poca precisione. La palla termina così a lato.

Come un déjà vu della sfida di ritorno contro la Roma, anche all’Ibrox gli avversari dei biancorossi si ritrovano in 10 dopo pochi minuti. All’11, infatti, dopo un check al VAR, l’arbitro Kovacs estrae il cartellino rosso nei confronti del difensore degli scozzesi Pröpper per un fallo da ultimo uomo al limite dell’area su Iñaki Williams. Nico si incarica del calcio di punizione: la palla termina sulla barriera e sulla ribattuta Iñaki manda alto.

L’Athletic in superiorità numerica guadagna campo, ma i rojiblancos si fanno beccare in fuorigioco in più di un’occasione, incluso su un palo colpito da Sannadi, partito in posizione irregolare.

A metà del primo tempo, Dessers spaventa l’Athletic con una girata di sinistro dal limite che sfiora il palo. Gli uomini di Valverde rispondono con il destro da buona posizione di Iñaki Williams ribattuto da un difensore.

In una seconda parte di primo tempo un po’ confusionario e senza grosse occasioni, il momento migliore lo regala il telecronista Sky Nicola Roggero, che decide di fare un excursus sulla storia dell’Athletic, con tanto di citazione del coro “Alirón, alirón, el Athletic campeón”.

Al 39’ Sannadi ci prova ancora, stavolta con maggiore precisione, ma il portiere avversario Kelly devia in angolo. Lo stesso Kelly, poi, blocca il pallone sul colpo di testa angolato di Sancet sugli sviluppi del corner. Nico Williams, invece, spedisce alle stelle un bel suggerimento di Jaureguizar.

Il primo tempo termina 0-0, con un Athletic impreciso che non riesce a sfruttare la superiorità numerica, con il reparto offensivo poco incisivo e con momenti di sofferenza sui lanci lunghi degli avversari.


La ripresa si apre ancora con Roggero protagonista, praticamente migliore in campo, che nel bel mezzo della telecronaca saluta il “club italiano dei tifosi dell’Athletic, i Leones Italianos”!

La gara prosegue, Sannadi si becca un’ammonizione per simulazione in occasione di un contatto dubbio in area e al 57’ va vicinissimo al vantaggio: de Marcos mette in mezzo un gran pallone teso e rasoterra, su cui si avventa il centravanti biancorosso, ma il suo tentativo mancino sfiora solo il primo palo, terminando di poco a lato.

Attorno al 60’, il gioco resta fermo per oltre 5’ per soccorrere Rice, il quale esce dal campo in barella e con il collo immobilizzato. Nel mentre, Valverde ne approfitta per lanciare nella mischia Guruzeta e Prados, rispettivamente per Sannadi e de Galarreta. Poco dopo arriva anche il momento di Berenguer, al posto di uno spento Sancet.

E proprio Berenguer sembra poter essere, ancora una volta, l’uomo della provvidenza, ma non è così. Il numero 7 avvia l’azione, detta il lancio lungo e insacca dopo un rimpallo in area tra Guruzeta e Kelly. L’arbitro inizialmente sembra annullare il gol per posizione di fuorigioco di Berenguer dopo il tocco di Guruzeta, ma, dopo un controllo al VAR, fischia un calcio di rigore per l’Athletic per via del fallo di mano di Sterling al momento del lancio. Sul dischetto si presenta lo stesso Berenguer, che però calcia centrale, con Kelly che riesce a respingere di piede.

Negli ultimi 10’ regolamentari e nei 12’ di recupero l’Athletic prova a sfruttare la superiorità numerica, ma i Rangers si chiudono bene e concedono poche occasioni, nonostante Nico Williams provi finalmente ad accendersi. Su uno dei tanti attacchi biancorossi, Ferguson deve rinunciare anche a Sterling, pure lui fuori in barella per un infortunio al tendine. I Rangers terminano così in nove, ma a chiudere in attacco sono proprio gli scozzesi, che riescono a mantenere lontano dalla propria area l’Athletic.


Termina dunque 0-0 l’andata dei quarti di Europa League in Scozia e ogni discorso qualificazione è rimandato a giovedì prossimo a San Mamés, dove l’Athletic è chiamato a trovare il gol e a vincere per poter continuare a sognare.


Francesco Digilio